L’uso per lungo periodo dei farmaci antinfiammatori riduce il rischio di malattia di Alzheimer
Sono stati analizzati studi osservazionali , pubblicati tra il 1996 ed il 2002, che hanno esaminato il ruolo dei farmaci antinfiammatori non steroidei ( FANS ) nella prevenzione della malattia di Alzheimer.
Sono stati identificati 9 studi clinici.
Sei erano studi di coorte, per un totale di 13.211 partecipanti, e 3 erano studi caso-controllo, che hanno coinvolto 1.443 partecipanti.
Il rischio relativo complessivo di malattia di Alzheimer tra coloro che facevano uso di FANS è stato di 0,72.
Il rischio era 0,95 tra i soggetti che hanno assunto i FANS per un breve periodo ( inferiore a 1 mese ) e 0,83 e 0,27 tra coloro che avevano assunto FANS per meno di 24 mesi e per più di 24 mesi, rispettivamente.
Il rischio relativo complessivo negli 8 studi in cui i partecipanti hanno assunto Aspirina è stato 0,87.
Secondo gli Autori i FANS offrono una certa protezione nella prevenzione della malattia di Alzheimer, anche se rimane da chiarire l’appropriato dosaggio dei farmaci e la durata del trattamento. ( Xagena 2003 )
Etminam M et al, BMJ 2003; 327:128
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